la Fonderia

si occupa dei processi produttivi attraverso i quali dal minerale originario nascono non solo oggetti
ma anche leghe e materiali nuovi.

Si appronta il modello, quindi si preparano le anime e le forme.
Dopo
la fusione, la colata nella forma eppoi l’estrazione del getto per la pulizia e finitura.
Rispetto ad altre tecniche di lavorazione, solo la fonderia permette di ottenere pezzi di forma complessa
molto difficilmente ottenibili con altri metodi.

della Estrazione del Getto

giovedì 13 novembre 2008

LA PELLE DEL POPOLO NUDO

MDA PRODUZIONI DANZA
LA PELLE DEL POPOLO NUDO
Coreografia e regia di Loris Petrillo
Musiche: elaborazione musicale di Loris Petrillo,musica popolare
Costumi di Anna Pappalardo - Testi di Massimiliano Burini
Con Massimiliano Burini, Rosanna Cannito, Rosa Merlino
Giuseppe Muscarello, Loris Petrillo


"La pelle del popolo nudo" è un’armoniosa connivenza di sapori antichi e attuali che in ritmi incalzanti sostenuti dalla voce,la fisicità e l’espressività dei corpi in scena rievocano il momento storico di un popolo che sopravvissuto alla grande guerra reclama il proprio desiderio di indipendenza.
E’ la rievocazione di quanto la storiografia ufficiale ha preferito ignorare,la sfida di un piccolo esercito clandestino contro lo Stato Italiano unitario e centralizzato. Fu questo esercito nominato EVIS,(esercito volontario indipendentista siciliano),che permise alla Sicilia di ottenere un'ampia autonomia,molto vicina all'indipendenza liberando il popolo dalle persecuzioni e dalle vessazioni intolleranti. Un popolo denudato della propria essenza,la cui pelle conserva solo i segni del suo vissuto  ma non la memoria da cui fare esperienza,una pelle sempre pronta a farsi colpire e lacerare. 
Il linguaggio coreografico con cui Loris Petrillo è chiaramente il frutto di un suo personale percorso, contaminato da diversi linguaggi artistici che vanno dalla capoeira al teatro fisico nordeuropeo,affiancati da un programma di ricerca dettato dalla fisicità e dalla personalità di ognuno dei suoi danzatori. Da questa miscela di caratteri,emerge una compagnia,con un forte impatto fisico ed espressivo,nonché tecnico che conserva nel suo repertorio tematiche e argomentazioni sempre attente politicamente,culturalmente e socialmente. Si ricordano a tal proposito: Il cece nel secchio (2006),un trattato sulla vera identità della follia;Spostamento Obbligato(2005)un attenta riflessione sulla problematica dell’emigrazione dei popoli;Bobby Sands(2004)una denuncia sulla condizione dei prigionieri politici dell’Irlanda;Il tango della depressione(2003)un quadro ironico sul disagio coniugale; Il Racconto della Sposa (2003) una finestra sulla condizione sociale femminile..