la Fonderia

si occupa dei processi produttivi attraverso i quali dal minerale originario nascono non solo oggetti
ma anche leghe e materiali nuovi.

Si appronta il modello, quindi si preparano le anime e le forme.
Dopo
la fusione, la colata nella forma eppoi l’estrazione del getto per la pulizia e finitura.
Rispetto ad altre tecniche di lavorazione, solo la fonderia permette di ottenere pezzi di forma complessa
molto difficilmente ottenibili con altri metodi.

della Estrazione del Getto

giovedì 23 giugno 2011

Danze Barbariche: Cassandra: la messa in scena del mito

la messa in scena del mito: "di Roberto Giannetti Saranno i coreografi Aurelio Gatti ed Hal Yamanouchi a concludere la manifestazione “Danze Barbariche”, la grande kerm..."

giovedì 9 giugno 2011

Alle Fonderie Danze Barbariche: E la Danza si fa "sociale" SENSIBILE

Danze Barbariche: E la Danza si fa "sociale" SENSIBILE: "Francesca La Cava e Rosaria Iovine a Danze Barbariche Intervista di Roberto Giannetti L’arte come momento di riflessione sul sociale. La ..."

venerdì 3 giugno 2011

Venerdì 3 giugno : Francesca La Cava in “Water – Raccontare l’acqua”

Un tema di grande attualità sarà proposto nel quarto appuntamento della rassegna Danze Barbariche, la manifestazione dedicata alla danza e ai nuovi linguaggi. Venerdì 3 giugno infatti E-Motion Gruppo Phoenix proporrà una riflessione su uno dei temi più spinosi per l’umanità, l’Acqua. Il titolo dello spettacolo, per la regia e coreografia di Francesca La Cava, è appunto “Water – Raccontare l’acqua”, una performance che parla di questo prezioso elemento naturale come fonte di vita, di piacere, di forza e paura, di ricerca e di speranza, realizzata dall’autrice nell’intento di contribuire alla promozione dei saperi sull’acqua e del suo uso sostenibile attraverso una serie di profonde riflessioni: “L’acqua è destinata e rivestire un’importanza sempre più rilevante, nei rapporti tra gli stati, con il rischio di dare origine a violenti conflitti”, “In alcune regioni del mondo la scarsità di acqua potrebbe diventare quello che la crisi dei prezzi del petrolio è stata negli anni Settanta: una fonte importante di instabilità economica e politica, “Il rischio che nell’anno 2025 le persone senza accesso all’acqua potabile possano aumentare a più di 3 milioni”, “L’acqua deve contribuire al rafforzamento della solidarietà fra i popoli, le comunità, i paesi, le generazioni”. Lo spettacolo, realizzato con il contributo del Ministero Beni e Attività Culturali della Regione Abruzzo d’intesa con il Comune e la Provincia de L’Aquila, sarà preceduto da una video danza girata nel depuratore di Marana e nelle riserve del Gran Sasso. Le musiche sono di Angelo Valori, un compositore che proviene dalla musica di ricerca contemporanea, testi a cura di Francesco Di Vincenzo, voce registrata Emiliano Torresi. Sul palcoscenico Stefania Bucci, Annalista Celentano, Flamini Galluzzo, Francesca La Cava, Teresa Marcaida. Con “Water” si conclude il ciclo di spettacoli di danza per poi passare alla fase della rassegna dedicata ai seminari che prenderanno il via il 13 giugno con “Siddharta”, un laboratorio di teatro/danza condotto da Giovanna Summo e Rosa Morelli realizzato in occasione dei cento anni del viaggio che Hermann Hesse affrontò alla volta dell’India. Dal 23 al 26 giugno sarà invece la volta di due figure di spicco della danza alternativa degli anni Settanta, Hal Yamanouchi ed Aurelio Gatti con il loro workshop “Cassandra”, realizzato con il contributo dell’attrice Elisabetta Pozzi su una delle figure più affascinanti della mitologia greca. Sono previsti tre incontri sulla messa in scena di quattro ore, dalle 15 alle 20. A Roma nei locali di Fonderia ‘900, in via Assisi 33. Infoline 0635452444. Spettacoli alle ore 21.15; biglietto 10 euro.

giovedì 2 giugno 2011

“Looking Out" Terzo appuntamento della rassegna “Danze Barbariche”

Terzo appuntamento della rassegna “Danze Barbariche” che in questa sua sesta edizione ha per sottotitolo “Sensibile Contemporaneo Sensibile”. Dopo le performance del poliedrico coreografo e ballerino Salvator Spagnolo e della coreografa napoletana Rosaria Iovine, giovedì 2 giugno è la volta della compagnia Tocnadanza di Venezia in “Looking Out – Da un universo femminile guardando fuori”.
Uno spettacolo scritto a sei mani da tre protagoniste della scena della danza italiana: Michela Barasciutti, direttrice di Tocnadanza (Micha Van Hoecke, ruolo di Prima Ballerina in due enti lirici: Gran Teatro La Fenice e Carlo Felice di Genova in coppia con Vladimir Derevianko, assistente alle coreografie di Bob Cohan e Robert North), Marika Vannuzzi (Solista per la Compagnia danzaProspettiva e assistente di coreografi come Larrio Ekson, Sylvie Mougeolle, Louc Bouy, Vittorio Biagi) ed Elisabetta Rosso (Micha Van Hoecke, Robert Wilson e Susanne Linke).
Le artiste nel loro personalissimo viaggio all’interno di un universo femminile, guardando fuori raccontano tre mondi diversi, tre linguaggi coreografici, tre letture differenti dell’essere donna: la dolcezza intima della memoria, l’energia della pulsazione vitale della voglia di essere, l’intimità di ricordi, di affetti, di domande che arricchiscono l’esistenza. Il prossimo appuntamento è per venerdì 3 giugno con “Water – Raccontare l’acqua”, regia e coreografia di Francesca La Cava.
Da segnalare che per tutta la durata della manifestazione è aperta ai visitatori la personale dell’artista e coreografo Salvator Spagnolo “Opening to Fusion” che propone le sue opere realizzate con l’originalissima tecnica dell’action painting. La rassegna, organizzata da Circuito Danza Lazio d’intesa con Pentagono Produzione, comprende anche una serie di workshop e seminari e si terrà per tutto il mese di giugno a Roma presso Fonderia ‘900, in via Assisi 33. Tutti gli spettacoli sono alle ore 21.15 ed il prezzo del biglietto è di 10 euro. Infoline 0635452444